MetaCast
Gli speciali audiofile narrativi con il suono binaurale (3D audio)
Siamo dentro l'epoca dei testi audio. Grazie a internet podcast e audiolibri sono strumenti ormai di utilizzo comune. Ogni portale di comunicazione ne ha un archivio ed esistono aziende che ne producono tantissimi. Da quelli di informazione a quelli radiofonici passando per quelli di narrativa e di musica. Raccontare attraverso un audiofile significa documentare ma anche narrare in maniera "aumentata". Si possono utilizzare rumori, musiche più voci recitanti. Sono film senza le immagini.
Quello che contraddistingue i nostri MetaCast è l'intenzione di portare questi supporti oltre l'ascolto tradizionale. L'impiego di particolari tecnologie di registrazione e di spazializzazione acustica ci permettono di posizionare e muovere i suoni all'interno di uno spazio acustico tridimensionale e permettono all'ascoltatore, utilizzando delle semplici cuffie o dei semplici auricolari, di ascoltare i suoni provenire da tutte le direzioni non solo da destra e sinistra. Quando raccontiamo una storia ricostruiamo lo spazio reale che la storia suggerisce e nel quale l'ascoltatore finisce per muoversi, viverci dentro.
È un'esperienza che si trascina dietro molte implicazioni di carattere emotivo, psicologico, sensoriale. Ed è senz'altro un'esperienza di ascolto più profonda rispetto alla dimensione stereofonica.